Il mondo del calcio è nuovamente scosso da uno scandalo che vede coinvolto uno dei club più prestigiosi d’Europa: il Barcellona. La vicenda, che ha suscitato grande interesse mediatico, ruota attorno alla figura di José Maria Enriquez Negreira, ex vicepresidente del Comitato Tecnico degli arbitri e arbitro della Liga per 13 stagioni.
Il Caso Negreira all’UEFA
La Uefa ha recentemente aperto un’indagine sul Barcellona per una potenziale violazione del quadro giuridico dell’organo europeo in relazione al “caso Negreira“. Secondo le informazioni emerse, tra il 2001 e il 2018, Negreira avrebbe ricevuto ben 7 milioni di euro dal club catalano sotto la voce “consulenze”. Queste rivelazioni sono state portate alla luce dal programma radiofonico SER Catalunya “Qué t’hi jugues”, che ha evidenziato pagamenti effettuati dal Barcellona a Negreira tra il 2016 e il 2018, per un totale di circa 500mila euro l’anno.
La risposta del Barcellona
La versione ufficiale fornita dal Barcellona e dallo stesso Negreira, sottolinea che si tratterebbe esclusivamente di consulenze, pratica comune ad altre squadre della Liga. Tuttavia, sembra che non ci siano documenti che attestino queste consulenze fornite al club catalano. Josep Maria Bartomeu, ex presidente del Barcellona, ha dichiarato di non aver mai avuto rapporti con Negreira e di aver interrotto il servizio di consulenza fornito da quest’ultimo.
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— Mundo Deportivo (@mundodeportivo) October 19, 2023
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La vicenda ha suscitato reazioni da parte di altri club della Liga, tra cui il Real Madrid, che ha annunciato di costituirsi come “parte lesa” nel procedimento giudiziario relativo al caso. La Uefa, dal canto suo, potrebbe sanzionare il Barcellona in caso di irregolarità, con possibili esclusioni dalle competizioni europee.
Il quotidiano sportivo El Mundo Deportivo, vicino al club catalano, ha sottolineato che non ci sono prove che Negreira abbia agito in favore del Barcellona nelle decisioni arbitrali. Tuttavia, la Uefa potrebbe prendere decisioni in merito solo alla fine di maggio o all’inizio di giugno.
La vicenda, ancora in corso, potrebbe avere ripercussioni significative sul panorama calcistico europeo, con il Barcellona al centro dell’attenzione mediatica e giudiziaria.
Laporta Risponde alle Accuse: L’Ultimo Sviluppo nel Caso Negreira
Nel tumultuoso vortice di eventi che caratterizza il “caso Negreira”, emerge una nuova figura centrale: Joan Laporta, presidente del FC Barcelona. Recentemente, il giudice che sovrintende allo scandalo dei pagamenti agli arbitri noto come ‘Caso Negreira’ ha deciso di incriminare il presidente del FC Barcelona, Joan Laporta, per corruzione, secondo quanto riportato da diverse fonti giornalistiche.
Laporta ha reagito con veemenza alle notizie, respingendo le accuse di corruzione nel contesto dell’indagine in corso. Durante una conferenza stampa, il presidente del Barcellona ha categoricamente negato qualsiasi illecito, sottolineando la sua integrità e il suo impegno per il club. Ha inoltre ribadito la sua fiducia nel sistema giudiziario, pur esprimendo frustrazione per le accuse rivolte a lui e alla gestione del club.
Queste accuse aggiungono un ulteriore strato di complessità alla situazione già intricata che circonda il Barcellona. Con l’indagine della Uefa ancora in corso, il club si trova ad affrontare non solo possibili ripercussioni sportive, ma anche una battaglia legale che potrebbe avere implicazioni significative per il suo futuro. Mentre i tifosi e gli osservatori attendono ulteriori sviluppi, il caso Negreira continua a dominare i titoli e ad alimentare dibattiti in tutta la comunità calcistica internazionale.