Luis Rubiales, ex presidente della Federazione Spagnola di Calcio (RFEF), è stato arrestato, notizia che ha scosso il mondo del calcio. Rubiales, rientrando dalla Repubblica Dominicana, è stato prelevato all’aeroporto di Madrid-Barajas dalla Guardia Civil. È indagato per presunta corruzione, amministrazione infedele, riciclaggio di denaro e appartenenza a un’organizzazione criminale.
La Difesa di Rubiales in un’intervista prima dell’arresto
In un’intervista antecedente all’arresto, Rubiales si difende affermando: “Sono stato imputato e accusato e non ho fatto nulla di male, non ho mai preso una tangente in vita mia”. Riferendosi alle difficoltà finanziarie, ha dichiarato: “Non ho nemmeno la possibilità di pagarmi una Coca-Cola, ho tutti i conti qui e in Spagna bloccati e senza che sia stato dimostrato nulla”.
Lo Scandalo della Supercoppa Spagnola in Arabia Saudita: Un Affare Controverso
Al centro delle indagini, vi è il trasferimento della Supercoppa spagnola in Arabia Saudita, un accordo che ha suscitato polemiche e interrogativi. Il nuovo format a quattro squadre nel Paese arabo, in seguito copiato dalla Serie A italiana per il torneo a Riad, ha sollevato dubbi su possibili mazzette e riciclaggio di denaro nell’organizzazione dell’evento. Questa decisione, vista da molti come una deviazione dagli standard etici dello sport, ha messo Rubiales sotto i riflettori per le sue scelte direzionali.
Rubiales e il Mondo Politico: Una Rete Complessa
Rubiales nelle sue dichiarazioni ha toccato anche i suoi rapporti con il mondo politico, rivelando: “Era nostro interesse andare d’accordo con tutti i politici di qualsiasi partito. Koldo ci ha chiesto biglietti come praticamente tutti i politici di tutti i partiti nazionali non indipendentisti, ad eccezione di VOX” . Queste affermazioni evidenziano una rete intricata di rapporti tra la RFEF e il panorama politico spagnolo.
Il Caso di Molestie e Coercizione: La Dichiarazione su Hermoso
Rubiales affronta anche le accuse di molestie sessuali verso la calciatrice Jennifer Hermoso, dichiarando: “Ho parlato con la signora Hermoso sull’aereo e le ho detto: ci stanno chiedendo [dal dipartimento] di Comunicazione di uscire a parlare. Se questo è una coercizione allora ogni conversazione è una coercizione” . Questa difesa apre una finestra sulla complessità dei rapporti interni nella federazione.
L’arresto di Luis Rubiales lascia molte domande senza risposta. Mentre il processo si avvicina, il mondo del calcio si interroga su come queste accuse influenzeranno la RFEF e il calcio spagnolo nel suo complesso. La comunità sportiva, i fan e gli osservatori etici sono in attesa di vedere come questo caso si svilupperà e quali saranno le sue implicazioni a lungo termine.